Ci sono stanze che non ricordavi.

Non per mancanza, ma per difesa.

Lì si è fermato qualcosa.

Un respiro, una parola trattenuta,

un grido che non ha mai trovato uscita.

Eppure il tempo è rimasto lì,

inchiodato al muro,

come una crepa che non si vede

ma si sente ogni volta che torni.

Anche se non sai più perché.

SalValenti – Scrittore e ideatore del linguaggio delle soglie Soglie Invisibili – Parole tra mente e anima 🌐 soglieinvisibili.com

Soglie Invisibili è uno spazio dove le parole non spiegano, ma aprono varchi. Un blog tra mente, anima e arte, per chi cerca significato oltre l’evidenza.

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Le stanze in cui non hai urlato