La legge Invisibile
Non c’è soglia senza regola.
Non c’è varco senza un codice che lo custodisce.
La legge invisibile non si scrive con l’inchiostro,
ma con silenzi, fratture, tremori.
È ciò che lega tutte le soglie,
ciò che decide se resti fuori
o se sei pronto a entrare.
Non è morale, non è giustizia.
È un equilibrio che ti scava dentro
e ti obbliga a guardarti.
Chi la riconosce, avanza.
Chi la rifiuta, resta fermo.
La legge invisibile non ti parla:
ti giudica.