NEL RESPIRO CHE SI ROMPE SENZA RUMORE
Non fa rumore.
Ma si spezza.
Una piega nel respiro,
un vuoto tra due atti invisibili.
Non lo chiami panico.
Non lo chiami dolore.
Ma sai che c’è.
È il momento esatto in cui il corpo si
difende.
Trattiene l’aria.
Blocca l’ingresso.
E lì, nel silenzio,
qualcosa implode.
Il mondo fuori continua.
Ma dentro,
manca ossigeno alla verità.
SalValenti-scrittore e ideatore del linguaggio delle soglie