DOVE IL CORPO RICORDA
Non serve pensarci.
Il corpo lo sa.
Si contrae prima della mente.
Cambia il respiro,
si altera il passo,
tremano le mani anche se dici “sto bene”.
È lì che ricorda.
Non con parole.
Con la carne.
Ogni battito è un segnale.
Ogni tensione, una frase non detta.
E quando entri in certe stanze —
il corpo è già dentro.
In silenzio.
Ma più lucido di te.
SalValenti-scrittore e ideatore del linguaggio delle soglie.