Ci sono pesi che non si vedono.

L’anima si stanca nel frastuono del mondo.

A volte restare in piedi è già troppo.

Si finge forza mentre si crolla piano.

Ci sono silenzi che chiedono ascolto.

Ogni stanchezza è un confine invisibile.

Eppure, proprio nei crolli si rivela la verità.

Non siamo macchine: siamo carne, respiro, cuore.

La fragilità non è una colpa,

è il linguaggio segreto dell’anima

quando chiede di essere ascoltata.

Non serve resistere a oltranza.

Serve imparare a fermarsi,

a lasciare che il silenzio diventi cura,

a riconoscere che la stanchezza non è debolezza,

ma il segnale che è tempo di rinascere.

Perché dopo ogni confine invisibile

c’è sempre una soglia.

E dietro ogni soglia,

un nuovo inizio.

SalValenti – Scrittore e ideatore del linguaggio delle soglie Soglie Invisibili – Parole tra mente e anima 🌐 soglieinvisibili.com

Soglie Invisibili è uno spazio dove le parole non spiegano, ma aprono varchi. Un blog tra mente, anima e arte, per chi cerca significato oltre l’evidenza.

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