Viviamo in una condizione precaria che

pochi riconoscono.

Una solitudine interiore diffusa, resa ancora

più sottile dai social, che hanno moltiplicato

i contatti ma indebolito le connessioni reali.

Non sappiamo dove ci condurrà questa

inconsapevolezza, ma sappiamo già cosa

sta erodendo: la capacità di sentire, di

parlare, di ascoltare.

Per questo è urgente ritrovare la parola

come gioco e nutrimento,vriscoprire la

leggerezza di emozioni condivise,

non aver paura di mostrarci fragili, vivi,

autentici.

Apocolypsis è anche questo:

il rischio di perdere la connessione interiore,

ma anche l’occasione di riaccenderla.

SalValenti – Scrittore e ideatore del linguaggio delle soglie Soglie Invisibili – Parole tra mente e anima 🌐 soglieinvisibili.com

Soglie Invisibili è uno spazio dove le parole non spiegano, ma aprono varchi. Un blog tra mente, anima e arte, per chi cerca significato oltre l’evidenza.

https://soglieinvisibili.com
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Il respiro dimenticato

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Quando non ci si parla più, la fine si compie